Capitello a stampella con decorazione fitomorfa, fa parte di una delle bifore venute alla luce nel corso dei restauri del 1986, restauri che hanno interessato il complesso monastico e ne hanno messo in luce le varie fasi edilizie. Le finestre scoperte si aprivano nella parete esterna del vecchio monastero, prima che l'intervento dei Doria, effettuato a partire dal sec. XIII, non aggiungesse l'attuale sala capitolare, venendo così ad occludere le aperture precedenti. In questo modo è possibile avere un termine "ante quem" per un pezzo di difficile datazione perchè tipologicamente desueto. Presenta una decorazione a 6 foglie penninervie sui due lati maggiori; mentre il fronte evidenzia un rigonfio, forse il resto di una decorazione successivamente abrasa; delle sei foglie, realizzate con un'incisione piuttosto larga, 4 si dispongono a croce mentre le rimanenti 2 occupano, in modo irregolare, la residua parte alta delle specchiature. Vedi AN OSS