Lucerna fittile monolicne a serbatoio cilindrico, fondo piatto con attacco alla parete ortogonale, disco appena convesso su fondo fortemente ribassato e delimitato quindi da alta e stretta spalla un po' obliqua. Largo foro di alimentazione. Beccuccio molto proteso con largo foro ovale per lo stoppino, punta a taglio lievemente angolato e angoli svasati. L'ansa, ora scomparsa, era forse del tipo a nastro. La lucerna appartiene al tipo Esquilino 2, datato tra il 150 e il 50 a.C. Tuttavia per la somiglianza, soprattutto nel taglio del beccuccio, con esemplari del Magdalensberg, la datazione potrebbe scendere anche fino al 30-20 a.C