Atrio: ingresso alla mostra

positivo, 1938 - 1938
  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Arte - Esposizioni - Padova
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ carta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SPSAE VE
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Soranzo Cappello
  • INDIRIZZO Santa Croce, 770/ Fondamenta Rio Marin, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La foto appartiene ad un fondo di 55 immagini positive, tutte gelatine al bromuro d'argento su carta, che documentano la Mostra della Vittoria, tenutasi a Padova nel 1938. I fotografi autori sono Menotti Danesin e A. Giordani.Nella foto è visibile la parete dell'atrio con la scritta "Guerra di libertà" e alcuni cimeli di guerra, oltre la porta di accesso al percorso è visibile la parte destra dell'infilata di aperture che caratterizzava la prima parte dell'esposizione. Sul soffitto la punta del lampadario a forma di spada.La ripresa è stata fatta con una grande profondità di campo, che si coglie nella parte destra, dove la successione delle aperture è mantenuta a fuoco per tutta la lunghezza, di sessanta metri circa. L’immagine scattata da Danesin risulta composta di due parti opposte: quella di sinistra caratterizzata dall’equilibrio delle linee verticali e orizzontali (linea del soffitto, architrave della porta, cimeli e iscrizioni), e quella di destra movimentata da una linea a zig-zag che parte dalla spada sul soffitto e segue poi le linee di fuga prospettiche. In questa immagine quindi convivono due dimensioni: lo spazio frammentato, imbrigliato da linee orizzontali e verticali, e la lunga fuga prospettica, in un perfetto equilibrio di pieni e vuoti. Questo aspetto era insito nell’allestimento e il fotografo ha avuto la capacità di farlo emergere, enfatizzandone la composizione scenografica. Il taglio estremamente geometrico della ripresa conferisce un grande senso di controllo e di rigore. E' presumibile che il fotografo abbia utilizzato un sistema di banco ottico, con decentramento e basculaggio dell'obiettivo, efficace per la correzione prospettica. Nella foto viene messo in risalto molto efficacemente il forte gioco di alternanza chiaroscurale, con una gamma di toni modulata dal nero al bianco. Questo contribuisce a far risaltare l’effetto plastico-geometrico dell’allestimento, caratterizzato da contrasti molto netti: soffitti, pavimenti, pareti, mensoloni, cornici
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500436776
  • NUMERO D'INVENTARIO VE17817
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • ISCRIZIONI sul supporto primario: verso: in alto a destra - 1/2 - a matita blu -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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