lapide tombale - bottega lombarda (sec. XVII)
lapide tombale,
1605 - 1605
Lapide sepolcrale a pavimento con due fori centrali per sollevarla, chiusi con cemento
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
pietra/ incisione
- LOCALIZZAZIONE Gravedona (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come illustra la scritta appostavi, la lapide serviva come sepolcro per gli uomini "centuratis", cioè appartenenti alla confraternita della Cintura o Cintola, formatasi nel primo Seicento, cui aderivano sia uomini che donne. Poco distante, infatti, è una simile, recante la stessa data, delle donne "centuratis". Tale confraternita, la cui esistenza è confermata da fonti documentarie fino alla metà del sec. XVIII (Archivio di Stato di Como, Notarile, c. 3899, 1750 luglio 18, testamento di Giovanni Antonio Gianera di Gravedona, che chiede di essere sepolto in S. Maria delle Grazie "nel sepolcro della famiglia Justona, oppure della compagnia della Cintura") può essere committente anche delle due tele, databili tra i secc. XVII- XVIII e conservate nella chiesa, raffiguranti la Madonna della Cintola
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300208680
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Sulla lapide - 1605/ PRO/ VIRIS CENTURATIS -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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