paramento liturgico, insieme - ambito italiano (sec. XX)

paramento liturgico, 1900 - 1999

Il paramento liturgico è costituito da una pianeta, un velo da calice, e una stola. Sul fondo viola, una grande composizione a mazzo con peonie, fragole, inflorescenze varie e motivi fantastici è ripetuta in verticale, con andamento destra-sinistra, ad occupare l'intera superficie. I toni dominanti sono il rosa, il verde, il giallo, il rosso. Lumeggiature d'oro accompagnano l'intero decoro. Un gallone dorato a merletto profila pianeta ed accessori

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ lampasso
  • LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Raso lanciato, liseré broccato. Il fondo del tessuto nella lucida faccia-catena del raso è dovuto ai fili di una catena di base in seta viola e di una trama liseré di base in oro filato su anima di seta gialla. Alla trama liserè di fondo si accompagnano quattro trame lanciate (rossa, rosa, azzurra e gialla) ed alcune trame broccate cui si deve l'intera decorazine floreale. La trama liseré fuoriesce a comporre tutte le lumeggiature d'oro del decoro. Trame lanciate, broccate e liseré sono legate in diagonale dalla stessa catena di fondo, fatta eccezzione in alcuni punti dove lega il gros de Tours, con effetto damascato, la trama liseré dorata. Quresto tessuto è stato prodoto intorno alla metà del sec. XX, con telaio meccanico ed evidenzia ancora il permanere presso le manifatture specializzate per i tessuti ecclesiastici delle tipologie settecentesche a grande risalto floreale: la moda "Revel", che tanto successo ebbe nel cuore del sec. XVIII, continuava a fornire modelli per i paramenti sacri almeno sino alle riforme introdotte dal Concilio Vaticano Secondo. Anche i galloni sono prodotti del XX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146512
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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