miracolo dei panini di San Nicola da Tolentino
dipinto,
Savi Domenico (notizie 1639/ 1658)
notizie 1639/ 1658
Soggetti sacri: un padre agostiniano indica ad una folla multiforme San Nicola da Tolentino inginocchiato con giglio e crocefisso su portantina processionale baciato da Cristo in atto di scendere dalla croce; a destra si accalcano figure di chierici con candele accese mentre in primo piano sono due cesti pieni di panini; in alto angeli e cherubini asistono fra le nubi. Paesaggi: la scena ambientata in un paesaggio urbano è chiusa ai lati da due colonne su alto dado
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Savi Domenico (notizie 1639/ 1658)
- LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro fa da "pendant" all'altro dipinto raffigurante "San Nicola da Tolentino mostra le proprie braccia" collocato sul lato opposto. Secondo lo studioso viadanese Luigi Cavatorta i due dipinti sarebbero identificabili con quelli che il Parazzi riferisce commissionati dal Convento degli Agostiani a Domenico Savi, per il presbiterio della chiesa di San Nicola, sarebbero stati trasferiti nella parrocchia di San Martino dopo la soppressione del convento e della chiesa degli Agostiniani nel 1786. Le iscrizioni sul dipinto fanno riferimento al priore Alessandro Gervaso che firma l'opera, ma ne è il committente ed una data 1683, che indica l'anno in cui venne ultimata l'opera forse dal figlio dell'autore, Angelo Savi. Il soggetto appare legato al "miracolo dei panini" tramandato dalla tradizione agiografica relativa a San Nicola da Tolentino, guarito con l'uso di pane per l'intercessione della Vergine. L'episodio narrato è relativo ad una pratica cultuale che vedeva l'invocazione a San Nicola con l'uso di piccoli pani benedetti, ritenuti efficaci dai Bollandisti nei casi d'incendio, epidemia ed epizoozia. Il quadro appare in cattivo stato di conservazione per le estese cadute di colore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300142285
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI sulla base della colonna a lato a destra - F. (...)/GIER (...)/OPUS -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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