altare, opera isolata - ambito italiano (inizio sec. XVIII)

altare,

L'altare è interamente in legno dipinto e dorato ad eccezione del paliotto in stucco e scagliola. La doratura è sulle decorazioni a rilievo a sui bordi esterni. Ai lati della mensa sono presenti motivi decorativi a voluta. Il gradino d'altare a doppio ripiano, appare decorato nella specchiatura con motivi fitomorfi intagliati e dorati. L'ancona è costituita da una ricca cornice inferiore a motivo vegetale, aggettante che regge due colonne tortili sormontate da capitelli ionici-corinzi e da una cornice superiore a tralcio. Ai lati di quest'ultimo elemento sono due testine di cherubino intagliate e dipinte. Nel timpano una cornice fitomorfa mistilinea racchiude un dipinto e ai lati sono posti due angioletti reggi artiglio in legno intagliato e dipinto

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura/ pittura
  • LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare riccamente intagliato a motivi "rocaille" evidenzia nel complesso una struttura lineare classicheggiante. L'analisi del linguaggio decorativo fa assegnare l'insieme alla prima metà del secolo XVIII. Conferma tale datazione l'ipotesi del Parazzi che menziona l'opera assegnandola allo scalpello del viadanese Giovanni De Giovani che lavorarra nel primo quarto del secolo XVIII ed era emulo del celebre suo maestro Antonio Pinola. Lo storico informa che l'ancona a "intagli in grande rilievo" fu comprata da Giovanni Gattafoni dagli Agostiniani e fu donata alla chiesa di San Martino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300142181
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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