tessuto, frammento - manifattura italiana (metà sec. XV)

tessuto, 1440 - 1460

Frammento, ricavato da una stola, si compone di 5 pezzi cuciti insieme, due dei quali risultano di tessuto differenziato (velluto rilevato ad un copo in seta). Si conserva l'etichetta con il numero di inventario. Fondo raso da 5 prodotto da ordito in seta rosso (1 capo, l.t.s. 48/cm) che lega una passata di trama alternata a due passate consecutive in seta avorio (l.t.s. 40/cm). Il decoro è costituito dall'ordito in seta rossa (3 capi, l.t.s. 15/cm) che determina il pelo del velluto. Cimosa: non rinvenuta

  • OGGETTO tessuto
  • MATERIA E TECNICA seta/ velluto ad inferriata
  • MISURE Altezza: 45 cm
    Larghezza: 22 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Antonio Parazzi"
  • LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: Museo civico A. Parazzi
  • INDIRIZZO Via Manzoni, 2-4, Viadana (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il motivo decorativo, impostato sulla continua ripetizione in orizzontale di corolle o palmette polilobate, è, come si desume dal trattato di anonimo fiorentino del Quattrocento e pubblicato dal Gargiolli nel 1868, denominato a "cammino". La tecnica ed il disegno sono tipici del velluto cosidetto "ad inferriata". Tale termine, coniato dagli storiografi nell'Ottocento, ricorda la lavorazione del ferro battuto. Questo tipo di velluto, impiegato sia per l'abbigliamento che per l'arredamento, fu prodotto in gran parte sopratutto nella seconda metà del Quattrocento in molti centri italiano: Firenze, Genova, Milano, Venezia, tra i più importanti. La critica è pressochè concorde ad eleggere Venezia quale probabile patria di questo genere di tessuto. Esemplari simili, con numerose arianti, prodotto nei colori rosso, viola e verde, si rinvengono in quasi tutte le collezioni tessili e tra i corredi delle Chiese italiane e spagnole. Parazzi scrive nell'invenario: "avanzo di stola in velluto cremice, in seta, con disegni. Sec. XV. Comperato dal Museo. Bello. £ 8"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300141750
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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