carretto
sec. XX
Il carretto porta sacchi presenta in basso una lama ricurva detta piede. A questa sono avvitati due lunghi bracci sagomati che formano alle estremità i due manici. I bracci sono assemblati tra loro da due traversine, a loro volta unite da un elemento perpendicolare sagomato. L'asse con le due ruote è collocato dietro al piede, incastrato alle estremità del telaio in legno
- OGGETTO carretto
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MATERIA E TECNICA
LEGNO DI NOCE
FERRO
Intaglio
battitura/ curvatura
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MISURE
Diametro: 18 cm
Altezza: 105 cm
Larghezza: 40 cm
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si veda D. FERRERO, Mestieri da sempre, Modena, 1981, pp. 145-155; I mulini da acqua della valle dell'Enza, a cura di F. FORESTI, W. BARICCHI, M. TOZZI-FONTANA, Casalecchio di Reno (BO), 1984, figg. 66, 85
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per trasportare il sacco che contiene le granaglie da macinare o la farina dall'interno delmulino all'esternoil carretto viene accostato alla base del sacco, questo viene appoggiato al telaio del carretto che inclinato all'indietro, consente di sollevare il sacco
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT) - Piemonte , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039713
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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