La festa di San Martino a Scanno: le glorie

a cura di Omerita Ranalli, pubblicato il 15/09/2021

Roberto Monasterio, Veduta panoramica con le glorie accese, 2014, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Roberto Monasterio, Veduta panoramica con le glorie accese, 2014, fotografia digitale

Le glorie sono alte cataste di legna dalla forma simile a un parallelepipedo, che vengono accese a Scanno la sera del 10 novembre, vigilia della festa di San Martino di Tours; la raccolta della legna, l’allestimento della gloria e l’accensione sono interamente realizzate dai giovani maschi delle contrade del paese, anche con l’aiuto dei bambini.

In tutto si preparano tre glorie, in località Cardella, La Plaia e San Martino: i giovani, infatti, si riuniscono in tre grandi gruppi, che corrispondono ai rioni del paese, e competono tra loro per la realizzazione delle glorie (solitamente si compete per realizzare la gloria più alta, o quella che bruci più a lungo).

L’uso di allestire tre grandi fuochi ha origini molto recenti: in passato si preparava un unico grande falò, in località San Martino, proprio nei pressi della Grotta di San Martino, dove secondo la tradizione locale avrebbe soggiornato il santo. 

Bibliografia

Maria Concetta Nicolai, Abruzzo. 150 antiche feste, Ortona, 2014 , pp. 253 - 254

Roberto Monasterio - Omerita Ranalli, Abruzzo in festa, Pescara, 2019 , pp. 146 - 147

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