Mosaici
Itinerari culturali del medioevo pugliese
Isole Tremiti. San Nicola, abbazia di Santa Maria, mosaico
Nella sua storia plurimillenaria la Puglia ha sempre ricoperto il ruolo di “Porta dell’Est”, testimoniato nei primi secoli dell’era cristiana dalla precoce comparsa sul territorio di luoghi di culto. I seguaci della nuova fede, provenendo dall’Oriente, sbarcavano sui litorali apuli diffondendo il loro credo religioso ed importando anche modelli di costruzione e decorazione degli edifici di culto. Nascono così le più antiche basiliche paleocristiane del territorio che riproducono schemi architettonici e decorativi che trovano il loro riscontro più puntuale nei prototipi di quell’Oriente che per primo era stato investito dalla cristianizzazione. Di questi edifici è testimonianza importante proprio la pavimentazione a mosaico, mutuata dal mondo classico ed arricchita dei simbolismi della nuova fede. I mosaici rivestono le pavimentazioni delle chiese per molti secoli, dagli esemplari più antichi, che conservano ancora dei caratteri stilistici propri dei mosaici romani (come a Siponto, ad Egnazia) alla grandiosa rappresentazione dell’Albero della Vita del pavimento della Cattedrale di Otranto, vitale testimonianza del mondo medievale e del suo immaginario.
Bibliografia in rete
Itinerari culturali del medioevo pugliese, (LINK)