Telescopio terrestre costituito da un tubo principale e sette tiretti. All'estremità del tubo principale, rivestito di pelle verde con fregi dorati, è collocata la lente obiettiva biconvessa di 47 mm di diametro. La lente è firmata dall'autore (Giuseppe Campani) e inserita in una montatura di legno di bosso. I tiretti sono rivestiti di carta fiorentina rossastra; alcuni presentano all'interno diaframmi. Il tiretto più piccolo reca il porta-oculare. Nel suo interno si inserisce il cosiddetto "gruppo erettore", caratteristico dei telescopi di Campani che contiene due lenti biconvesse; la grandezza e la luminosità degli oggetti e/o l'ingrandimento, dipendono dal verso in cui l'erettore è inserito nel settimo tiretto. La seconda parte contiene un diaframma e l'oculare ha una lunghezza focale di 58,4 mm. Questo strumento ha un ingrandimento di circa 30 volte.

  • FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
  • OGGETTO Telescopio
  • CLASSIFICAZIONE ASTRONOMIA
    OTTICA
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE È probabile che si tratti di uno dei telescopi da 10 palmi (indicativamente corrispondenti a 2230 mm) costruiti da Campani alla metà degli anni Sessanta; quasi certamente si tratta dell'esemplare inviato dal Campani a Ferdinando II de' Medici nel 1664.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA  proprietà Ente pubblico con territoriale
  • NUMERO D'INVENTARIO 2551
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
  • ENTE SCHEDATORE AI635
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1664

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'