Lampada a idrogeno

ca 1790

Questa lampada a idrogeno di Volta è composta da un piedistallo circolare di ottone munito di rubinetto. Nel piedistallo si innesta un recipiente globulare di vetro trasparente, sormontato dal tubo di raccordo a un vaso di vetro scampanato. Il tubo di raccordo, di ottone e dotato di rubinetto, reca lateralmente l'apparato illuminante, costituito da un cannello incurvato terminante in alto con un ugello con ulteriore rubinetto e uno spinterogeno. La lampada era predisposta riempiendo il recipiente globulare di idrogeno e il vaso superiore di acqua; gli elettrodi dello spinterogeno erano invece collegati a una macchina elettrica. Aprendo il rubinetto del tubo di raccordo, l'acqua defluiva nel recipiente globulare aumentando la pressione dell'idrogeno. L'apertura del rubinetto dell'ugello permetteva l'uscita di un flusso regolare del gas, la cui accensione era innescata dalla scintilla prodotta dallo spinterogeno.

  • FONTE DEI DATI Museo Galileo di Firenze
  • OGGETTO Lampada a idrogeno
  • CLASSIFICAZIONE ELETTRICITA' E MAGNETISMO
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Castellani
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo apparecchio fu inventato da Volta nel 1777 e divenne un popolare strumento dimostrativo.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA  proprietà Ente pubblico non territoriale
  • NUMERO D'INVENTARIO 1243
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S155
  • ENTE SCHEDATORE AI635
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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