lapide - Emilio Levi
lapide,
1900-1901
Lapide semplice verticale con base leggermente aggettante ai lati e ogiva in sommità, bordo inciso, sostegno in laterizio e malta sul retro. Decorazione: incisione con stella a sei punte e raggi in alto al centro.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO lapide
- DEDICAZIONE Emilio Levi
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MATERIA E TECNICA
granito rosa di Verona/ incisione
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MISURE
Profondità: 28 cm
Altezza: 108 cm
Larghezza: 63 cm
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ISCRIZIONE
ALL'AMORE DELLO SPOSO E DI OTTO FIGLI / FU TOLTO / NEL XXVII DICEMBRE MCM / DOPO CRUDELE MALATTIA / EMILIO LEVI / NATO A FERRARA L'VIIII MAGGIO MDCCCXLI / O SPOSO E PADRE AFFETTUOSO / CHE LA VITA DEDICASTI AL BENE DELLA FAMIGLIA / RIMASTA INCONSOLABILE PER LA TUA DIPARTITA / SE OLTRE TOMBA SI RIVIVE / VEDI IL PIANTO DELLA MOGLIE E DEI FIGLI / CHE A MEMORIA DI TUE SANTE VIRTU' / QUESTO MESTO RICORDO / CONSACRANO / P
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- LOCALIZZAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- INDIRIZZO vicolo Gozzi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Emilio Levi, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Milla, nacque a Ferrara l'8 maggio 1841 e morì a Finale il 27 dicembre 1900. Di professione commerciante, si sposò con Bice Cantini e da lei ebbe otto figli. Levi è un nome di antichissima origine ebraica, così era infatti chiamata una delle dodici tribù d'Israele, quella di Mosè e Aronne.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
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CREATOR
MEB - Museo Ebraico di Bologna - Bologna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0