sarcofago - Michele Levi
sarcofago,
1893-1894
Sarcofago costituito da quattro lastre laterali e dal coperchio con spigoli superiori arrotondati e bordo inciso e testa leggermente rialzata.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO sarcofago
- DEDICAZIONE Michele Levi
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ incisione
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MISURE
Altezza: 46 cm
Lunghezza: 163 cm
Larghezza: 69 cm
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ISCRIZIONE
A / MICHELE LEVI / NATO IL (3) LUGLIO 1819 / MORTO IL 27 GENNAIO 1893 / IN SEGNO DI LUTTO / LA FAMIGLIA POSE / Q. M. P.
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- LOCALIZZAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- INDIRIZZO vicolo Gozzi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Michele Amadio Levi, figlio di Sabatino e Sara Namias, nacque a Finale il 3 luglio 1819 e vi morì il 27 gennaio 1893. Suo padre Sabatino, di professione mercante, veterano del battaglione napoleonico del 1807, fu massaro della locale Università degli Ebrei e partecipò ai moti insurrezionali del 1831 contro il governo Austro-estense. Michele seguì le orme patriottiche del padre e, dopo essersi arruolato nella centuria mobile finalese, partecipò con il fratello Lustro ai moti del 1848. Michele e il fratello Angelo, comproprietari di un fondo situato in Villa Rovere, furono i primi a introdurre la coltura del riso nel territorio finalese. Michele non si sposò mai e visse, da possidente, con il fratello Lustro in via del Rosario. Levi è un nome di antichissima origine ebraica, così era infatti chiamata una delle dodici tribù d'Israele, quella di Mosè e Aronne.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
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CREATOR
MEB - Museo Ebraico di Bologna - Bologna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0