lapide - Moseh Leon
lapide
1632-1633
Lapide semplice verticale con sommità arrotondata, bordo modanato e specchiatura centrale, retro convesso. Di fronte, è presente una lapide priva di iscrizione e della stessa forma, facente parte della medesima sepoltura.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO lapide
- DEDICAZIONE Moseh Leon
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MATERIA E TECNICA
marmo rosa/ incisione
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MISURE
Misure varie: lapide principale: altezza 93//larghezza 54//spessore 18//lapide secondaria: altezza 68//larghezza 46//spessore 20 cm
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ISCRIZIONE
AHIME', LA CONDANNA E' STATA SIGILLATA, LA PIETRA E' STATA CHIUSA. / COME E' POSSIBILE CHE LA BELLEZZA MARCISCA NELLA POLVERE? / DI SABATO, MENTRE NELLA SUA BOCCA C'ERA ANCORA SAPIENZA, / IL SAGGIO VENERABILE E' VENUTO A MANCARE, IL MAESTRO E' STATO CHIAMATO / NELL'ALTO DEI RECESSI; MOSEH LEON / HA SACRIFICATO LA PROPRIA ANIMA DANDOLA IN DONO A COLUI CHE E' TEMIBILE. / IL SUO SPIRITO SE NE E' ANDATO LA SERA / DEL SANTO SABATO 18 DI ELUL (5)392. SIA LA SUA ANIMA UNITA NEL VINCOLO DELLA VITA.
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- LOCALIZZAZIONE Cimitero Ebraico - Finale Emilia
- INDIRIZZO vicolo Gozzi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Moseh Leon, deceduto il 4 settembre 1632, era un rabbino. La lapide posta di fronte a quella con l'iscrizione probabilmente indica il luogo in cui venne interrata una pergamena con versi biblici, affinché si dissolvesse nella terra insieme al corpo del Rav. Maria Pia Balboni ipotizza che il defunto si possa identificare con Moseh Leon Revere, la cui presenza a Finale è attestata già nel 1601. Egli risulta inoltre affittuario dei Molini Ducali nel 1602, 1605,1607. Questa lapide è incisa in aramaico, con espressioni rimate riprese dal Talmud.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
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CREATOR
MEB - Museo Ebraico di Bologna - Bologna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0