Villa romana di Godo

268 a.C. ca.-476 d.C. ca.

In prossimità della pieve di S. Stefano sono venuti alla luce due ambienti, uno a pianta quadrata ed uno di servizio. La presenza, a sud del primo, di una zona con abbondanti tracce di bruciato ha fatto ipotizzare l’esistenza in antico di una stanza con focolare. I due ambienti sembrerebbero pertinenti ad una villa urbano-rustica di età romana.

  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • OGGETTO struttura abitativa
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vano quadrato era pavimentato con un mosaico geometrico bianco e nero, databile alla fine del I secolo d.C. Lo schema decorativo è costituito da un tappeto centrale, con motivo decorativo ad esagoni congiunti a nido d’ape contenenti fiori neri a sei petali lanceolati, ed è bordato con cornice a greca, formata da uno zig-zag di elementi ad U, con l’angolo risolto da un quadrato tagliato a scaletta in diagonale, con le due estremità bianca e nera. Il vano di servizio era pavimentato in cocciopesto.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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