Organo costruito riutilizzando parte del materiale fonico del precedente organo di Gaetano Callido (1800, op. 372). Prospetto con 52 canne in stagno tigrato, formanti due cuspidi sovrapposte, ad ali ascendenti, nonché due grandi ali laterali discendenti, ai lati delle cuspidi, le canne con baffi e labbro superiore a mitria sono così suddivise: cuspide inferiore: 23 canne del Principale 8' del G.O.; cuspide superiore: 21 canne del Principale 8' dell'O.E.; ali laterali discendenti formate ciascuna da 4 canne del Principale 8' del G.O.. canna maggiore: Do1, posto nell'ala sinistra. Andamento delle bocche rettilineo; profili planimetrici rettilinei. Consolle addossata al corpo dell'organo posta nella finestra. Trasmissione pneumatica tubolare. Due tastiere cromatiche di 58 tasti, estensione Do1-La5, in origine ricoperte in osso ed ebano. Pedaliera concava parallela, indipendente, cromatica, estensione Do1-Re3, cromatici con foro laterale decorativo.