botte sec XX prima metà

botte

sec. XX prima metà

La botte non proviene da un' imbarcazione, ma è simile a quelle imbarcate. E' costituita da doghe in rovere unite da otto cerchi di ferro.

FONTE DEI DATI Regione Veneto
OGGETTO botte
MATERIA E TECNICA legno di rovere
ferro
battitura a caldo
sagomatura
MISURE Diametro: 54 cm
Altezza: 90 cm
AMBITO CULTURALE Artigianato Veneto
LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico della Navigazione Fluviale
LOCALIZZAZIONE Museo Civico della Navigazione Fluviale
NOTIZIE STORICO CRITICHE Era il deposito di acqua potabile a disposizione dei barcari di bordo. Molto apprezzata era #l' aqua colonbìna# dell' Adige, ovvero quell'acqua che, scorrendo subito dopo una piena, era pura e leggermente sabbiosa: bastava attendere che la sabbia si depositasse sul fondo. Il pesante coperchio ed il relativo battente interno erano indispensabili per la conservazione e la pulizia dell'acqua. L'informatore Salmaso riferisce che era apprezzata anche l'acqua del Sile e che, una volta consumato il contenuto, la botte doveva essere lavata per eliminare i sedimenti che rimanevano sul fondo.
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO contenere acqua potabile
AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Marcarelli, Michelangelo
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
DATA DI COMPILAZIONE 2013
LICENZA METADATI CC-BY 4.0