Alcuni esemplari sono stati portati in Italia da missionari e da ufficiali delle truppe italiane nel 1936, come bottino di guerra dalla Campagna d'Etiopia. Esemplari con forme analoghe furono utilizzati dalla cavalleria e dalla guardia imperiale del ras Menelik nel periodo in cui,aiutato dagli italiani presenti in Eritrea, si fece incoronare imperatore d'Etiopia. (rif. Ballarini Roberto, "Armi bianche dell'Africa nera", Africa Curio, p. 98. 1992).