In cotone bianco. Due laccetti posti sull'apertura. Assemblate a mano. Su una delle due calze, in alto a punto croce in filo rosso, sono ricamate due lettere: I P e sotto a queste il numero 21.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO calze
  • MATERIA E TECNICA cotone
    taglio/ cucitura a macchina/ ricamo traforato
  • MISURE Altezza: 73 cm
    Larghezza: 16 cm
  • CLASSIFICAZIONE capo d'abbigliamento. abbigliamento balie
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
  • LOCALIZZAZIONE ex villa di campagna dei conti Avogadro degli Azzoni
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Una forma di abbigliamento ben definita e consolidata dalla tradizione della professione è quella delle balie da latte: giovani madri che a pochi mesi dal parto lasciavano il proprio figlio per recarsi nelle città ad allattare quelli dei nobili o dei borghesi, le cui donne non allattavano per non sciuparsi il corpo. Alle balie veniva fornito un abito che era quasi una divisa, di tessuto pregiato, specialmente il grembiule, e completato da una più o meno ricca ornamentazione, a seconda delle possibilità economiche e del grado di ambizione delle famiglie ospitanti. L'abbigliamento della balia era costituito da uno scamiciato di lana, a grandi quadri, da un grembiule di cotone bianco, ma anche di tulle, ricamato e terminante con volants, da una giacca di velluto nero con ricche maniche, sul capo una cuffia o fazzoletto bianchi [...]; le calze erano di cotone bianche e le scarpe di cuoio, nere, con tacco basso [...].
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO protezione/ estetico-ornamentale
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Bonutto, Fiorenza
    Bonutto Fiorenza
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S76
  • ENTE SCHEDATORE C025006
  • DATA DI COMPILAZIONE 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0