tagliatore da incudine
Massello costituito da una testa e una bocca tagliente e con la superficie delle facce irregolare. La testa è piatta e di forma quasi circolare con bordi dilatati e fortemente slabbrati. Nel tratto centrale del massello è stato praticato un occhio in cui è inserito un bastone, annerito dall'uso, che funge da manico. Dalla testa il massello va leggermente e gradatamente restringendosi fino al tratto prossimo al manico dove assume una larghezza pari a quella del tratto centrale, quindi si restringe nuovamente fino a terminare con una bocca inclinata rispetto all'asse orizzontale di simmetria dell'occhio e il cui filo tagliente è curvo. Gli spigoli del massello nel tratto compreso tra la testa e il bastone sono smussati, quelli compresi tra il bastone e la bocca sono spigoli vivi. Il manico è rotto.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO tagliatore da incudine
-
MATERIA E TECNICA
Legno
ferro
asportazione mediante scalpello
battitura con la mazza #bate co la matha#
foratura
taglio
tempratura #tenprà#
-
MISURE
Profondità: 3,2 cm
Altezza: 23 cm
Larghezza: 8,8 cm
-
CLASSIFICAZIONE
strumento per tagliare
- AMBITO CULTURALE Produzione Cadorina
- LOCALIZZAZIONE Fucina Del Favero
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'esecuzione degli strumenti conservati nella fucina è da attribuirsi ai fabbri Del Favero proprietari della fucina a partire dalla metà del XIX sec. e che vi hanno lavorato nei 150 anni di attività della bottega. Molti strumenti portano il marchio ADF, presumibilmente Andrea Del Favero che ha svolto la sua attività nei primi decenni del '900. La produzione fabbrile era varia, da attrezzi agricoli a oggetti d'arte, tuttavia, soprattutto in passato, la produzione era concentrata sulla fabbricazione di strumenti per la lavorazione e fluitazione del legname: lame per seghe alla veneziana, lime, marchi di ditte o mercanti, calibri. Tale produzione era strettamente legata all'economica principale del paese che era basata sulla fluitazione e il commercio del legname, attività che entrò in crisi agli inizi del '900. L'ultimo fabbro che ha lavorato nella bottega, Anselmo, si dedicò anche alla fabbricazione di oggetti d'arte, ringhiere, inferriate, lampade.
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO tagliare/incidere barre di ferroil tagliatore era impugnato con una mano per il manico #manego# e usato per tagliare, incidere, spianare barre di ferro. Il pezzo da sottoporre a lavorazione, precedentemente scaldato #scaldà#, era messo sull'elemento centrale e piano dell'incudine o su un contro stampo, la parte tagliente della bocca del tagliatore era appoggiata alla barra e la testa battuta con unamazza fino a tagliare, incidere il pezzo.
- CRONOLOGIA D'USO 1985 ante
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S76
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0