gemma (cammeo)

capride, 1 d.C. - 100 d.C.

Sul fondo traslucido si staglia in bianco opaco la figura di un capride, raffigurato di profilo, in atto di avanzare verso destra su una lunga linea del suolo. L'animale è caratterizzato dalle lunghe corna all'indietro (ondulate e decorate da trattini paralleli) e dal pelo reso con sottili linee incise, dall'andamento sinuoso.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO gemma cammeo
  • MATERIA E TECNICA Calcedonio-agata (pietra a due strati); cammeo
  • MISURE Altezza: 12 mm
    Spessore: 1,50 mm
    Larghezza: 12,60 mm
  • CLASSIFICAZIONE glittica romana di età imperiale
  • AMBITO CULTURALE Glittica Di Età Imperiale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Venezia (già collezione Grimani)
  • LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Venezia
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cammeo, citato dal Pellegrini 1593 (n. 38), è riconoscibile dalle incisioni del Franco (XVI) e del Vico ((XVI, p. 76), e attribuibile dunque alla collezioni Grimani (Sena Chiesa 1997, p. 125, Nardelli 1999, p. 45); è presente anche nell'Inventario 1749, n. 50.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2013
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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