balsamario (Isings 26a/ De Tommaso 41)
post 14 d.C. - ante 100 d.C.
labbro esoverso ne appiattito; collo cilindrico di lunghezza inferiore a quella del corpo, leggermente strozzato alla base; ventre piriforme; fondo piatto. Canne vitree policrome opache (azzurro, bianco, blu, nero, giallo).
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO balsamario isings 26a/ de tommaso 41
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MATERIA E TECNICA
vetro/ lavorazione a canne
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MISURE
Diametro: 7 cm
Altezza: 11,2 cm
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CLASSIFICAZIONE
strumenti, utensili, oggetti d'uso/ vetri
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano/ Prodotto Da Officina Orientale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezioni Civiche Veneziane
- LOCALIZZAZIONE Museo Vetrario di Murano
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Non è stato possibile, sulla base degli elenchi e delle pubblicazioni relative al museo zaratino, ricostruire l'esatto contesto di provenienza del reperto che può essere attribuito o alla tomba rinvenuta di fronte alla caserma Cadorna di Zara nel 1936, o alla tomba VI rinvenuta in loc. Madonnina nel 1928(Si veda G. L. Ravagnan, Vetri antichi del Museo Vetrario di Murano, Venezia 1994, p. 11)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S162
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0