balsamario (Isings 78d/ De Tommaso 77)
post 50 d.C. - ante 150 d.C.
labbro estroflesso e ribattuto a cordoncino;breve collo cilindrico; corpo conformato a dattero. Vetro giallo-bruno trasparente.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO balsamario isings 78d/ de tommaso 77
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura in stampo bipartito
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MISURE
Diametro: 3,6 cm
Altezza: 6 cm
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CLASSIFICAZIONE
strumenti, utensili, oggetti d'uso/ vetri
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano/ Prodotto Da Officina Orientale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezioni Civiche Veneziane
- LOCALIZZAZIONE Museo Vetrario di Murano
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Il pezzo, insieme ad altri 12 reperti (inv. Vetri 429-441), doveva far parte del corredo della cosiddetta tomba IB della necropoli di Aenona (Nona). Lattribuzione è stata effettuata in base alla bibliografia (P. MARCONI, Vetri romani nel Museo di Zara, in BdA, XXVI, 1932, pp. 33-41; R. VALENTI, Il Museo Nazionale di Zara, Roma 1932, tav. p. 34), dato che nei verbali di consegna dei vetri a Venezia non ne è fatta menzione ma si parla degli oggetti contenuti nella vetrina XII del Museo di Zara, portati in lagnuna nella cassa 2. Si veda G. L. RAVAGNAN, Vetri antichi del Museo Vetrario di Murano, Venezia 1994, p. 11. Del corredo facevano parte anche un ago crinale e una moneta non più rinvenuti e un balsamario simile al pezzo Vetri 229 (Zara 5292), ma non attribuibile con sicurezza al contesto tombale.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S162
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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