Lucerna a volute con spalla larga e piatta delimitata da una solcatura, sul disco a pareti concave è raffigurata in rilievo un ramo di quercia con foglia e ghianda, ramo inclinato con una protuberanza, a s. del ramo è l’infundibulum, base circolare piatta delimitata da circonferenza incisa entro cui è al centro un cerchietto con punto centrale impresso e accanto ad esso, sulla d., è la lettera I in rilievo; senza foro di sfiatatoio, becco a volute a bottoncino rotondo, molto largo nella terminazione e punta triangolare quasi piatta. Il tipo di figurazione è diffuso nel Nord-Italia, in Rezia, in Norico, in Pannonia e in Dacia, dall'età flavia al II sec. d.C. L'argilla è di colore beige, la vernice è rosso bruna a chiazze più scure, beccuccio annerito dal fuoco.