statua femminile

Figura femminile iconica/ testa di Agrippina Maior, Età romana/ secc. I d.C./ II d.C.

La scultura si compone di due parti non pertinenti. La testa ritrae una donna dal volto tondeggiante, dalle guance paffute e dal mento pieno. La fronte è solo appena percepibile, coperta dalle ciocche ondulate dell'acconciatura, che, a partire da una scriminatura centrale, ricadono sui lati del viso, terminando in un ricciolo a chiocciola. Esse si raccolgono sul retro in un nodo lasco da cui sfuggono dei boccoli, che si posano sul collo. Le arcate soppraccigliari sfumano verso le tempie e donano un'intensa espressione agli occhi infossati e ampi, delicatamente rivolti verso l'alto. Il naso è in parte mutilo come pure la bocca piccola dalle labbra tumide. Il corpo poggia sulla gamba sinistra, mentre la destra è appena flessa e aperta verso l'esterno. La figura indossa un peplo leggero, con apoptygma cinto sotto il seno. Il braccio destro, non conservato, doveva sollevarsi a lato della scultura, mentre il sinistro era steso lungo il corpo. Oggi esso è reintegrato in un restauro cinquecentesco.

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