Frammento di parete e orlo di coppetta di Sarius con parete del corpo convessa, spalla rientrante, attacco dell’alto orlo ricurvo, traccia dell’attaccatura di ansa a nastro sulla spalla, decorazione a matrice costituita da: fascia orizzontale superiore sulla spalla decorata da teoria di motivi illeggibili, sulla parete resti di due foglie d’acanto e teoria di rosette (in tot. ne rimangono 4) superiormente, sotto l’attacco dell’ansa traccia di lettere forse RIL= Sari L. Il vasaio Sarius produsse prevalentemente coppe e piatti dei quali molte attestazioni sono state trovate nel Magdalensberg, ad Aquileia, a Forum Iulii, a Loron, ad Altino, nella Valli Grandi Veronesi, a Bologna, nella Transapadana, e anche nel Picenum, in Pannonia superior e in Dalmatia. L'argilla è di colore arancio, la vernice è rosso-bruna, compatta, semilucida.