piatto da pesce (Morel 1315b 1)

199 a.C. - 150 a.C.

Piatto da pesce con vasca poco profonda, pareti quasi rettilinee, orlo con profilo a mandorla, estroflesso, basso piede ad anello leggermente obliquo. Sulla parete esterna, subito sotto il labbro, 5-6 cerchi concentrici incisi. All'interno della vasca, al centro, stampiglia a rosetta di 8 petali, senza vernice perchè scrostata e disco di impilamento rosso-bruno. Tracce di impronte digitali in prossimità del piede. Nella vasca interna,in prossimità del centro, iscrizione etrusca graffita, disposta a semicerchio, ductus sinistrorso irregolare, lettere slabbrate e di difficile lettura, discontinua presenza del tratto sottoavanzante nelle lettere. Rix H. propone la lettura Venza Velθuriu = nominativo con prenome e gentilizio. Il gentilizio Velθuriu con suffisso -iu tipico dell'area etrusco-settentrionale e padana, deriva dal prenome Velθur diffuso nell'Etruria tirrenica, mentre il prenome Venza, noto in Etruria e anche ad Adria, è probabile diminuitivo per il maschile Venu. L'argilla è di colore beige chiaro, la vernice è bruno-nerastra, opaca, molto diluita.

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