Artemas
figura maschile stante in posizione frontale con in mano una clava e (a sinistra) un altare con la fiamma accesa,
ca. 190 a.C. - ca. 199 d.C.
La stele di forma rettangolare è costituita da sottili lesene con una mensola.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO rilievo stele rettangolare con rilievo funerario e iscrizione
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CLASSIFICAZIONE
stele funeraria
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Greco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La testa dell'uomo presenta una barba resa con attento uso del trapano e, insieme alla trattazione della capigliatura, rimanda alla ritrattistica imperiale di Marco Aurelio e Commodo. Il nome di Artemas, inoltre, compare nella lista di efebi non ateniesi del 155/156 d.C. che, congiuntamente all'età matura dell'uomo nella sua stele sepolcrale, induce a datare il pezzo alla fine del II secolo d.C., cronologia confermata anche dall'appartenenza di Artemas alla lista di efebi non ateniesi dell'anno 155/156 d.C.; la sua morte in età matura ci riporta a circa un trentennio più tardi. Le lettere dell'iscrizione sono caratteristiche dell'età imperiale: vi compaiono le forme lunate di epsilon e sigma ed il my di forma corsiveggiante. Le parole sono separate da spazi liberi.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
- ENTE SCHEDATORE C023091
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI fronte, sul listello superiore della lastra - Artemas, figlio di Demetrios, di Mileto - Incisione - greco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0