a Dionysios (iscrizione lastra rettangolare con iscrizione funeraria)

ca. 1 d.C. - ca. 99 d.C.

Lastra rettangolare con iscrizione sulla fronte. Nella parte superiore, a destra, è presente un foro rettangolare con tracce di un fissaggio metallico.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO iscrizione lastra rettangolare con iscrizione funeraria
  • MATERIA E TECNICA calcare bianco
  • MISURE Altezza: 66 cm
    Spessore: 21 cm
    Larghezza: 133.2 cm
  • CLASSIFICAZIONE stele funeraria
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Urbana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I caratteri epigrafici, curati e regolari, appartengono all'età imperiale; tra essi, si nota lo ksi arcaizzante con tratto verticale mediano, caratteristico del gusto dell'inizio del II secolo. In alcune lettere (alpha, delta, lambda) è prolungato verso l'alto il tratto destro. Alla fine del v. 6 e nel v. 9, lo iota ascritto ha dimensioni minori delle altre lettere. La composizione poetica, in distici elegiaci, è divisa in due parti, di cui la prima è limitata ai due versi iniziali, con il ricordo del nome del defunto, di colui che ha eretto la tomba e ha fatto incidere l'epigramma, e infine l'elogio del morto, degno di essere prediletto dalle Muse. Sotto le prime due lettere del secondo verso, un segno a forma di ipsilon adagiato indica la separazione tra questa parte e la successiva. Nei verso seguenti, Eudaimon si rivolge direttamente al suo liberto amico e defunto, offrendogli i doni estremi, cioè le esequie, la tomba e l'iscrizione stessa in sua lode. Vengono poi ricordati i benefici già in vita ottenuti da Dionysios e, nell'ultima parte del testo, le doti del morto, secondo un uso che ricorre sovente. Tra le qualità di Dionysios è messa in rilievo soprattutto la sua capacità di scrivere rapidamente in greco e in latino. L'uso del termine "karpalimos" fa supporre, come già notò il Peek, che l'abilità particolare del liberto risiedesse nella conoscenza di una stenografia estesa a entrambe le lingue.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
  • ENTE SCHEDATORE C023091
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • ISCRIZIONI fronte - Questo sepolcro (innalzò) Eudaimon a Dionysios, che egli come un amico aveva caro ed anche dalle Muse era particolarmente amato. Anche se il mio animo è terribilmente straziato, o Dionysios, per causa tua, accogli i doni che ti posso dare, amico, gli ultimi: ma tutto il resto, per quanto era possibile, Eudaimon te lo donò anche prima, e quando te ne andasti (morendo). Da vivo ti lasciò libero, ma neanche prima tu hai mai sperimentato la servitù. Già infatti fin dalla fanciullezza gli sei stato caro, tu che eri gentile, di nobile aspetto, di buon carattere, di acuta intelligenza, ed eri ben capace di scrivere rapidamente le lettere di due lingue, quella della Grecia e quella degli Ausoni - Incisione - greco
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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