architrave (architrave corniciato)

ca. 100 d.C. - ca. 199 d.C.

L’iscrizione è campita in uno specchio epigrafico rifinito a martellina e contornato da una cornice a listello e gola rovescia a sua volta circondata da un riquadro che compone la forma di un cartiglio, rovinato, quest’ultimo, sul lato corto sinistro. Interpunzioni di forma triangolare con punta orientata verso destra. Ductus regolare, modulo tendenzialmente quadrato. Lettere apicate, incise profondamente con solco a V. Code delle R accentuate e ricurve. Coda della Q orizzontale. Presenza di apici documentati in trascrizione.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO architrave architrave corniciato
  • MATERIA E TECNICA calcare d'Istria con presenza di macchie bruno-rossastre; incisione
  • MISURE Altezza: 34 cm
    Spessore: 18 cm
    Larghezza: 187 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Istriana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il culto di Fortuna si diffuse anche nelle province con assimilazione a divinità indigene. Si tratterebbe dell’unica dedica istriana a questa divinità. Per paleografia, si propone una datazione al sec. II d.C.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
  • ENTE SCHEDATORE C023091
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • ISCRIZIONI fronte - Fortunae fànum, / ab C(aio) Vìbio Vàro patre inchoatum, / Q(uintus) Caesius Macrinus perfcit et dedicavit. - Lettere posate maiuscole - Incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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