oscillum
Giove Ammone,
100 d.C. - 110 d.C.
La cornice è ornata da foglie ad orlo ondulato e nervatura centrale alternate a foglie ad orlo liscio e chiusa da una fila di perline. Sulla fronte testa della divinità di prospetto, dalla quale si dipartono grandi corna ritorte e capelli in ciocche ondulate; la bocca semiaperta è circondata dalla barba a riccioli disposti simmetricamente. Sul retro maschera giovanile di profilo a sinistra. Il piede è ornato da una foglia liscia cordonata con solco centrale
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO oscillum
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MATERIA E TECNICA
Marmo bianco
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MISURE
Diametro: 37 cm
Altezza: 50 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Alcuni studiosi (Modonesi, Beschi) lo indicano proveniente dal Teatro Romano di Verona, ma questa provenienza non è dimostrata. Teatini (2002) basa il suo contributo su questa ipotesi che tuttavia non è dimostrata Il culto di Giove Ammone è un culto proveniente dall'Egitto, ed entra nel mondo romano per mezzo dell'influenza greca; esso è molto attestato in particolare in età imperiale perchè legato al culto imperiale ed inoltre come protettore dell'esercito romano. De Toni (1907) riporta che nel 1571 Aldrovandi vede nella collezione Serego "Caput Iovis Amonis cum cornibus", che non è la chiave di volta dell'arco di Giove Ammone ma l'oscillum esposto ora al Maffeiano. All'interno della collezione Serego vi erano esemplari sia provenienti da Verona sia da Roma.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
- ENTE SCHEDATORE C023091
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0