Lo strumento è un galvanometro a bobina mobile. La custodia in vetro è cilindrica e dal coperchio circolare, pure in vetro, fuoriesce la vite per la regolazione dell'altezza dell'equipaggio mobile che così è direttamente accessibile. Sulla custodia, all'altezza dello specchietto, è fissata una lente convergente con montatura in ottone brunito che proietta direttamente su una scala graduata l'immagine di un filo di cui è munito il proiettore. Le espansioni polari del magnete sono cilindriche e coassiali con il cilindretto di ferro dolce; per cui il campo magnetico nell'intraferro è radiale e ha intensità praticamente costante per rotazioni fino a quasi 45 gradi, da una parte e dall'altra rispetto alla posizione di riposo. Di conseguenza gli angoli di rotazione della bobina dalla posizione di riposo sono effettivamente proporzionali all'intensità della corrente che l'attraversa in un intervallo molto ampio