pinza a tormalina
La pinza a tormalina è formata dai due bracci a molla che terminano con due anelli in cui sono incastonate due ghiere metalliche contenenti due lamine di un cristallo di tormalina montate in sughero. Le ghiere possono ruotare attorno al loro asse. I cristalli di tormalina danno luogo al fenomeno della birifrangenza (doppia rifrazione) della luce consistente nello sdoppiamento del raggio incidente in due raggi rifratti, uno ordinario l'altro straordinario, polarizzati in piani fra loro ortogonali. Per polarizzazione si intende la direzione di oscillazione trasversale del campo elettrico di una onda elettromagnetica. Nel caso della termolina, il raggio ordinario viene, per alti spessori, totalmente assorbito mentre il raggio straordinario viene trasmesso, completamente polarizzato
- OGGETTO pinza a tormalina
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MATERIA E TECNICA
cristallo di tormalina/ taglio
sughero/ taglio
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MISURE
Larghezza: 16 cm
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CLASSIFICAZIONE
birifrangenza della luce
ottica
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ATTRIBUZIONI
Biot Jean-baptiste (1774/ 1862): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Universitario dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio"
- LOCALIZZAZIONE palazzo dell'Opera Nazionale Dopolavoro "A. Mussolini" (poi palazzo dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori)
- INDIRIZZO Piazza Trento e Trieste, 1, Chieti (CH)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300287164
- NUMERO D'INVENTARIO 4275
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Università di Chieti-Pescara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0