Si tratta di una bussola terrestre magnetica a secco e completa di inclinometro, simile a quella prodotta dalla Salmoiraghi, tra gli anni 1940-1950. È costituita da una scatola in ottone, a sezione circolare, chiusa nella parte superiore da una capsula trasparente in vetro. Subito al di sotto di essa, è posizionato un anello circolare metallico, con diametro esterno identico a quello della capsula, suddiviso in 360 gradi con risoluzione di 1°. Sul fondo del contenitore è posizionato un disco circolare metallico, sul quale sono incise: le indicazioni dei punti cardinali nord, sud, est ed ovest e sul suo bordo esterno, per metà della circonferenza, la scala sessagesimale, a zero centrale, con risoluzione di 1° dell’inclinometro con +90° e - 90° sul diametro passante per lo zero della scala della bussola. Nel centro del disco di base, un perno metallico verticale sostiene un ago magnetico libero di ruotare in un piano orizzontale. Imperniato sul centro è collocato un indicatore radiale che consente la lettura dell’angolo riportato sull'inclinometro. Sul bordo esterno della scatola è inserito un dispositivo a leva che consente il bloccaggio dell'ago magnetico quando la bussola non è in funzione