barometro olosterico

sec. XIX fine

Scatola cilindrica contenente una camera olosterica (vuota d’aria) con coperchio girevole dotato di scala 0-90. Sulla superficie superiore è applicata una tavola stampata delle correzioni applicate. Sul lato si trovano l’indicatore fornito di lente d’ingrandimento, una lamina d’avorio con la scala di pressione da 600 a 800 mm e un termometro ad alcol con scala -10/+45 gradi. Correda lo strumento una custodia con le istruzioni per l’uso

  • OGGETTO barometro olosterico
  • MATERIA E TECNICA Avorio
    CARTA
    CARTONE
    FERRO
    Ottone
    PELLE
    RAME
    velluto
    VETRO
  • MISURE Diametro: 10 cm
    Altezza: 8 cm
    Lunghezza: 8,5 cm
    Larghezza: 12 cm
    : 9,5 cm
  • CLASSIFICAZIONE pneumatica
    strumento di misura
    pressione atmosferica
    strumento indicatore
    meteorologia
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • ATTRIBUZIONI Vidi Lucien (1805/ 1866): inventore
  • LOCALIZZAZIONE CREA
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1844 Lucien Vidi inventa il barometro olosterico, economico e di ridotte dimensioni, ma meno preciso rispetto al tradizionale modello a mercurio. Le sue caratteristiche tecniche ne garantirono un durevole successo. Lo strumento, prodotto a Zurigo dalla ditta Zottinger & C., fa parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385695
  • NUMERO D'INVENTARIO 59442
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • ISCRIZIONI sul quadrante - Baromètre Anèroid / No. 3173 (scritto a mano) / Zottinger & Co. / Zurich - stampatello - a stampa -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Vidi Lucien (1805/ 1866)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE