bambola parlante

ca 1920 - ca 1930

Contenitore: bambola con testa e arti in porcellana smaltati e corpo in stoffa imbottita. Le sopracciglia, le ciglia degli occhi e le labbra sono disegnate con smalto di colore nero e marrone; nell’incavo degli occhi sono inserite due sfere semi mobili su cui sono dipinti due occhi in smalto azzurro. Sul capo le sono stati applicati dei capelli biondi e una fascia in stoffa bianca. La bambola è rivestita con un abitino in stoffa verde con disegni floreali bianchi e arancioni e una sottoveste in stoffa bianca. Indossa delle scarpette nere in celluloide e calzini bianchi di stoffa bianca. Sulla schiena della bambola è inserito un impianto in metallo tramite il quale è possibile riprodurre i cilindri in celluloide associati alla bambola. Motore: l’impianto è costituito da un vano in metallo fissato sul corpo della bambola, all’interno del quale è inserito un supporto in metallo girevole per i cilindri. Sul lato destro del vano in metallo è inserita una leva collegata al supporto per la puntina attraverso la quale viene azionato il sistema a molla per la rotazione del supporto e quindi l’azionamento del meccanismo di riproduzione del suono. Sistema di riproduzione del suono: la puntina, passando attraverso i solchi dei cilindri in celluloide, viene messa in vibrazione e le vibrazioni vengono trasmesse all’impianto in metallo su cui è inserita; questo funge sia da membrana e che da risuonatore. Modalità d’uso: inserire e bloccare il cilindro in celluloide al supporto di rotazione del cilindro, azionare la leva posta sul lato destro dell’impianto in metallo che azionerà il sistema di rotazione del cilindro e permetterà l’avvicinamento della puntina ai solchi incisi. Per fermare il sistema di riproduzione del cilindro e/o sostituire il cilindro, muovere la leva nel verso opposto in modo tale da interrompere il movimento di rotazione e permettere la rimozione ed eventuale sostituzione del cilindro inserito in precedenza

  • OGGETTO bambola parlante
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354493: 40x40x30 cm
  • ATTRIBUZIONI Averill Manufacturing Co: costruttore
  • LOCALIZZAZIONE palazzo nobiliare
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Le prime applicazione del fonografo si rivolsero prima al mondo del lavoro, in particolare nel 1887 Edison fondò la “Edison Phonograph Co.” per la produzione e la vendita di dittafoni, e poi al mondo dei giocattoli quando Edison lanciò sul mercato la prima bambola dotata di un piccolo fonografo montato all’interno del busto che le consentiva di parlare. Le prime bambole parlanti, quindi, vennero prodotte a partire dell’aprile 1890 dalla “Edison Phonograph Toy Manufacturing Co.”, società creata appositamente da Edison per la commercializzazione di questa novità. Nonostante la grande pubblicità e l’effettiva innovazione che la bambola parlante di Edison apportò, fu un completo fallimento a livello commerciale sia per il costo elevato che per l’eccessiva fragilità dell’oggetto che mal si adattava ai giochi di un bambino. Nonostante l’insuccesso iniziale della bambola parlante di Edison, questo non impedì ad altre aziende di tentare la commercializzazione di bambole parlanti sia negli stessi anni che negli anni successivi. Tra gli esempi più famosi vi sono la bambola Bébé Jumeau prodotta dalla “Société Jumeau et Cie.” con un meccanismo inventato e brevettato da Henri Lioret e la bambola a dischi di Emile Berliner. La bambola parlante “Madame Hendren” è una bambola di provenienza americana prodotta dalla “Averill Manufacturing Company” di New York. Come le bambole prodotte nell'ultimo decennio dell'Ottocento da Thomas Edison e poi da Henri Lioret, il sistema per la riproduzione dei piccoli cilindri registrati veniva montato all’interno del busto della bambola. Nello specifico della bambola descritta in questa scheda l’inserimento dei piccoli cilindri è collocato sul dorso ed era azionato da una apposita leva che consente di sbloccare il sistema di freno. Questa bambola americana venne prodotta in diverse versioni nel corso degli anni Venti fino agli anni Quaranta del Novecento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354493
  • NUMERO D'INVENTARIO 345229
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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