calorimetro
XIX sec
Ideato nel 1840 da H.V. Regnault, il calorimetro serve a determinare i calori specifici di diverse sostanze. Dello strumento rimane soltanto il cilindro interno che riporta una targhetta con la scritta "Soc. Anonima Carlo Mangini Pavia". Il calorimetro era costituito da due cilindri (quello esterno non ritrovato), isolati termicamente da legno e sughero. Il cilindro in ceramica porta un’asta che reggeva un termometro. Il cilindro interno veniva riempito d’acqua a temperatura fissata e vi si immergeva un corpo di peso noto, scaldato a 100°. Dall’aumento di temperatura dell'acqua si risaliva alla quantità di calore ceduta dal corpo e, di conseguenza, alle sue caratterisitche termiche.
- OGGETTO calorimetro
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MISURE
Diametro: 28 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Specola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Poggi
- INDIRIZZO Via Zamboni 33, Bologna (BO)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800688230
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0