Lo strumento veniva utilizzato per tracciare ellissi e linee rette. Esso è costituito da due circonferenze, una delle quali rotola senza strisciare nella parte interna dell’altra che è fissa. La circonferenza interna, il cui diametro è la metà della precedente, è mobile e porta, solidale con essa, un’asta diametrale allungata. Sull’asta sono fissate delle punte scriventi in varie posizioni: quelle poste tra gli estremi del diametro dell’asta, od oltre tale tratto, descrivono delle ellissi, mentre quelle poste sugli estremi del diametro descrivono invece delle rette. La Serie XXIV del Catalog Brill-Schilling, il cui titolo è “Kinematische Modelle”, comprendeva quattro gruppi di strumenti meccanici utilizzati per il tracciamento di curve speciali, per un totale di 12 oggetti in tutto. Al Dipartimento di Matematica dell’Università di Padova sono conservati i tre strumenti facenti parte del II gruppo. Tutti questi strumenti vennero costruiti ex-novo dal prof. Friedrich Schilling a Gottinga, venendo poi esposti al Congresso della Deutsche Mathematiker Ve-reinigung del 1898 in Düsseldorf