microscopio composto chimico invertito
Di fattura probabilmente italiana, ma non firmato, del tipo disegnato da Filippo Pacini ed eseguito da A. Poggiali. La base è semicircolare allungata con tre piedini e sostiene la scatola di struttura a forma di parallelepipedo con un lato smussato per sorreggere il tubo di osservazione, contiene il prisma (mancante) e il sistema di messa a fuoco a cremagliera e pignone. Il tavolino è circolare (diametro est. 79,7 mm) e si trova al sopra dell'obiettivo invertito; la parte centrale è forata (diametro 16 mm). La macroregolazione avviene tramite basculamento del tavolino e si effettua movendo la vite grossa frontale. Il tubo porta ottica (diametro 33,7 mm, lungh. 16,3 mm) è avvitato nella parte posteriore inclinata della scatola; la parte esterna ha 3 slitte e in questa scorre il tubo con movimento a frizione che riporta incisa una scala divisa in mm marcata da 0 a 14. Il prisma si può muovere tirando una levetta posta sul retro della scatola; in questo modo si può avere una vista diretta attraverso una apertura posta sotto la base del microscopio, probabilmente questo sistema fa parte dell'arrangiamento fotografico. Accanto alla scatola, fissate alla base, vi sono due colonne unite alla sommità da un braccio a Y che reca uno specchio piano-concavo, un porta condensatore (diametro int. 28,4 mm) e 3 dischi neri (diametro est. 36 mm), con diverse aperture, che possono essere inserti sotto il condensatore con movimento laterale. La messa a fuoco è bloccata, manca oculare e al suo posto è presente un oculare non originale con la sigla S 921; il tavolino è rotto
- OGGETTO microscopio composto chimico invertito
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
- INDIRIZZO corso Massimo D'Azeglio, 52, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dr. Lawrence Smith (Università Louisiana), inventò questo tipo di microscopio nel 1850 e cercò di migliorare e semplificare il microscopio invertito di Chevalier con il quale era difficile lavorare. Dai disegni di Smith prese spunto Nachet che costruì il "microscopio chimico Nachet" esibendolo nel 1851 all'Esposizione di Londra. Continuò a produrre questo tipo di microscopio con varie modifiche per più di 25 anni, ma non fu mai menzionato il dr. Smith come inventore
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100450555
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0