mezzo cannone SOBERVIO, art. spagnola

XVIII sec terzo quarto

Mezzo cannone del regno di Spagna, del sistema "Vallière" sec. XVIII

  • OGGETTO mezzo cannone SOBERVIO, art. spagnola
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
  • MISURE Profondità: / mm
    Diametro: 2941 mm
    Dimensione del file: kg2010 mm
  • CLASSIFICAZIONE bocca da fuoco
    ARMAMENTO
  • AMBITO CULTURALE Regno Di Spagna
  • ATTRIBUZIONI Petrus Ribot (1746): fonditore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE FONDO DI ARTIGLIERIA STORICA
  • LOCALIZZAZIONE Museo storico nazionale d'Artiglieria
  • INDIRIZZO Deposito museale, c.so Lecce 10 Torino c/o caserma AMIONE, Torino (TO)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100441156
  • NUMERO D'INVENTARIO codice angelucci 111 (R.I.1895-2)
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Museo Storico Nazionale di Artiglieria di Torino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI plinto di culatta - ANELLO PLINTO DI CULATTA Sull’anello del plinto di culatta troviamo incisa la scritta ben chiara PETRUS RIBOT. FECIT BAR.ne 17(46), si tratta come di consueto dei dati riconducibili alla firma del costruttore dell’arma ossia nome e cognome, città e relativa datazione. (Petrus Ribot costruito a Barcellona nel 1746). Si nota però che sia sulla P di Petrus che sulla seconda parte nella data, un evidente asportazione del metallo. Sulla P possiamo per logica confermare l’iniziale monosillaba del nome proprio (Petrus), meno precisa sarebbe invece l’attibuzione dei decenni del XVIII secolo, non ci sono dubbi sul periodo storico di riferimento è infatti quello concernente re Filippo V di Spagna, ma sulla data esatta impressa sul cannone. Essa è precisamente riportata nelle schede storiche di corredo, ma non è altrettanto evincibile sul reperto stesso sul quale si legge chiaramente 17 ma non 46 - non determinabile - maiuscolo - a incisione - latino
  • STEMMI sulla culatta - reale - Stemma - 1 - STEMMA DEL REGNO DI SPAGNA Lo stemma è sovrastato canonicamente dalla corona regia al disotto della quale si trova un apparato iconografico in bassorilievo composto da un tappeto in forma ovale dal perimetro ornato a foglie (pt superiore) al cui interno è sovrapposto lo stemma regio a forma rotondeggiante dove si stagliano i controinquartati. L’araldica da dx presenta Aragona-Sicilia, Aragona, Castiglia e Leon. Al centro i consueti Tre Gigli di Borbone con a dx Borgogna e a sx Austria al di sotto Borgogna antica e Bramante. Questi dovrebbero essere le pezze e gli inquartati presenti nello stemma. Al di sotto tra gli ornamenti troviamo la croce unita all’emblema del Toson d’oro. Completa l’apparato un drappo stilizzato collocato alla base dello stemma stesso sul quale è riportata l’effige con la scritta latina PHILIP. V. HISP. REX ossia l’abbreviazione di re Filippo V di Spagna (1683-1746)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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