Scacchiera

positivo cartella, 1891 - ca 1938
  • OGGETTO positivo cartella
  • SOGGETTO Toscana - Firenze - Musei - Museo Nazionale del Bargello
    Scultura - Sculture in Avorio - Sec. 15. - Giochi da tavola
  • MISURE Misura del bene culturale 1201348080: 200X175 mm
    Misura del bene culturale 1201348080: 250X200 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto centrale per il catalogo e la documentazione
  • LOCALIZZAZIONE Conservatorio delle Zitelle
  • INDIRIZZO Via di San Michele 18, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cospicuo nucleo di stampe rappresenta la Tavola da gioco del sec. XV proveniente dalla collezione Carrand, uno tra i pezzi di maggior pregio costituenti la raccolta degli avori conservati presso il Museo Nazionale del Bargello. La scacchiera, così come viene definito l'oggetto nelle fascette didascaliche di alcune delle immagini costituenti l'insieme, a giudicare dal pregio dei materiali era destinata probabilmente ai passatempi di personaggi delle classi abbienti. Un oggetto di questo tipo è testimonianza e insieme strumento di conoscenza del gusto della cultura antiquaria francese del sec. XIX, particolarmente attratta dalla civiltà del Medioevo e del Rinascimento. Un collezionismo attento non soltanto alle "Arti alte" (pittura, scultura) ma sensibile anche ad altre categorie di manufatti che dall'Ottocento in poi andranno a formare le collezioni dei nuovi Musei di Arti industriali; primo fra tutti (in Italia) il Museo Nazionale del Bargello. Le stampe più antiche relative alla scacchiera sono due albumine Brogi e una Alinari che riprendono per intero il recto e il verso dell'oggetto. Queste furono pubblicate a corredo dei primi contributi editoriali sulla neoacquisita collezione (1891-1904). Nel Fondo MPI si conservano le prime riproduzioni fotografiche dell'oggetto, fatte, però, non soltanto da fotografi privati ma anche dalla Soprintendenza. In particolare vi sono due gelatine con timbro del Gabinetto Fotografico delle Regie Gallerie che rientrano in una campagna fotografica fatta per lo studio della collezione al tempo di Supino (1904-1906 ca.); e la serie successiva delle 8 gelatine con timbro della R. Soprintendenza all'Arte Medioevale e Moderna che mostrano l'oggetto ingrandito e diviso in quattro parti per rendere meglio visibili i dettagli del fregio istoriato. Sul verso di queste ultime è presente un numero seguito da un'intestazione a matita corrispondente all'inventario della collezione Carrand (Supino 1898)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201348080
  • NUMERO D'INVENTARIO MPI6134703-MPI6134716
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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