Cappella del Castello
positivo,
ca 1981 - ca 1981
Anonimo (xx Ultimo Quarto)
XX ultimo quarto
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Architettura religiosa - Cappelle - Spazi interni
Emilia Romagna - Bologna - Bentivoglio - Cappella del Castello dei Bentivoglio
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MATERIA E TECNICA
CARTA
gelatina al bromuro d'argento (?)
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MISURE
Misura del bene culturale 0800691930: 402x303 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xx Ultimo Quarto): fotografo principale
- LOCALIZZAZIONE palazzo comunale
- INDIRIZZO Piazza dei Martiri per la Libertà, 2, Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’immagine mostra l’interno della cappella del castello di Bentivoglio, con le statue di Giovanni II Bentivoglio e di Ginevra Sforza ancora poste ai lati dell’altare e diversi materiali lasciati in deposito. Il castello, edificato dai Signori di Bologna nell’ultimo quarto del XV secolo, più che a scopo difensivo venne utilizzato come residenza di caccia. Caduto in rovina dopo la cacciata dei Bentivoglio dalla città, ordinata dal papa Giulio II, venne acquistato dalla famiglia Pizzardi nel 1817. Il marchese Carlo Alberto Pizzardi lo fece restaurare da un gruppo di artisti guidati da Alfonso Rubbiani (1848-1913), fra il 1889 e il 1899. La cappella, che risultava spoglia degli arredi, venne provvista di un altare, di una pala d’altare e di due statue realizzate in terracotta policroma da Giuseppe Romagnoli (1872-1966) che vennero utilizzate in alcune sequenze del film Saló o le 120 giornate di Sodoma, diretto nel 1975 da Pier Paolo Pasolini. Il fondo è composto da positivi, realizzati nel 1981 da fotografi amatori, che documentano le emergenze culturali di Bentivoglio. Il censimento venne commissionato da Tiberio Artioli, all’epoca responsabile dell’area cultura del Comune di Bentivoglio, e fu oggetto di un concorso fotografico. Il concorso si svolse in Palazzo Rosso, sede della biblioteca e centro polifunzionale di Bentivoglio, in origine residenza di villeggiatura del marchese Carlo Alberto Pizzardi. Per lo sviluppo delle immagini i fotografi si servirono di un ingranditore fotografico collocato in una camera oscura appositamente allestita all’interno di una sala del palazzo. Concorsi come questo, mostre fotografiche e incontri con importanti esponenti della fotografia italiana fecero di Bentivoglio un centro culturale di importanza regionale per la fotografia tra il 1985 e il 1990
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691930
- NUMERO D'INVENTARIO AFCBe_P0029
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Comune di Bentivoglio
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI sul verso - Cappella del Castello. Le statue furono usate da Pasolini in 120 giornate -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0