Ravenna, San Giovanni Evangelista. Abside
negativo,
post 1895 - ante 1900
Ditta Luigi Ricci (studio)
1896-1930
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Architettura sacra - Chiese - Absidi - Campanili
Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica di San Giovanni Evangelista
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MATERIA E TECNICA
VETRO
gelatina ai sali d'argento
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MISURE
Misura del bene culturale 0800649359: 240x179 mm
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Ditta Luigi Ricci (studio): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LOCALIZZAZIONE ex monastero di San Vitale
- INDIRIZZO Via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE All’interno del Fondo Santa Teresa si conservano due lastre alla gelatina che mostrano l’esterno dell’abside della basilica ravennate di San Giovanni Evangelista, entrambe le immagini dovute alla ditta locale Luigi Ricci. Il negativo con inv. 14067 fotografa la zona terminale della chiesa in una veduta frontale che documenta la situazione precedentemente l’intervento del biennio 1920-1921; la seconda gelatina inv. 14069, realizzata invece a lavori in corso, mostra piuttosto l’abside con la tribuna loggiata del secondo piano già riaperta. Se il negativo più antico, contrassegnato dall’identificativo Ricci 306 apposto sul vetro, compare soltanto a partire dal quinto catalogo di vendita dello studio fotografico (1900), la lastra più recente non poteva realisticamente essere inserita in alcuna edizione vista la cronologia successiva all’ultimo catalogo Ricci del 1914 (il numero che compare su quest’ultimo vetro, 930, non è infatti presente negli elenchi della ditta). L’autorialità dello studio ravennate è però confermata della comparazione con una gelatina del medesimo formato 18x24 e uguale mascheratura, rintracciata entro il Fondo Santa Teresa: la ripresa 14068 dell’interno basilicale durante i lavori del 1920-1921 contrassegnata dal numero 920 tracciato sull’emulsione. Tale immagine è pubblicata nel supplemento al Bollettino d’Arte del 1922 (Cronaca delle Belle Arti, febbraio, p. 336) con una didascalia di accompagnamento che precisa “Fot. L. Ricci”. La datazione della lastra effettuata prima dei lavori di restauro è circoscrivibile al periodo intercorso tra la pubblicazione del quarto e del quinto catalogo ovvero dal 1895 al 1900, quando la ditta passò nelle mani della moglie di Luigi Ricci. La veduta absidale durante i lavori è piuttosto da collocare con evidenza al biennio 1920-1921, allorquando proprietari dello studio erano i coniugi Bonavita. In occasione del VI centenario dantesco celebrato a Ravenna nel 1921, la basilica di San Giovanni Evangelista venne toccata dal già ricordato piano di recupero, iniziato al termine della Prima Guerra Mondiale e volto all’eliminazione di tutte le sovrapposizioni settecentesche (lavori condotti dal soprintendente Ambrogio Annoni, già principiati sotto il precedente funzionario Giuseppe Gerola). Tra gli interventi principali si citano: l’apertura della loggia al secondo livello dell’abside (prima tamponata), oscuramento della bifora rinascimentale di facciata, il rifacimento del soffitto, il recupero dei mosaici del piano pavimentale del 1213 (già scoperto parzialmente nel Settecento), il restauro degli affreschi della volta della cappella trecentesca (detta anche giottesca), la liberazione del corpo esterno della chiesa con l’abbattimento di alcuni fabbricati pertinenti l’ospedale insediato nell’Ottocento, il restauro del campanile. Le lastre Ricci conservate nel Fondo Santa Teresa documentano lo stato della chiesa prima e dopo il vasto intervento condotto in vista del centenario dantesco, mostrando come si presentava il complesso basilicale prima del gravissimo bombardamento che investì la chiesa nel corso della Seconda Guerra Mondiale (la volta della cappella trecentesca è integra nella fotografia Ricci, rispetto alla frammentarietà attuale)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649359
- NUMERO D'INVENTARIO 14067
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI lato emulsione: angolo inferiore sinistro - 306 [sopra etichetta tolta] -
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
registro inventariale (1)
registro inventariale (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0