Villa Pallavcini. L'Abbondanza (arco)
positivo,
post 1860 - ante 1890
Degoix, Celestino (1825-1902)
1825-1902
Cevasco, Giovanni Battista (1814-1891)
1814-1891
Positivo incollato alla pagina sui quattro angoli, ritagliato manualmente
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Scultori - Italia - Sec. 19. - Cevasco, Giovanni Battista
Scultura - Iconografia mitologica
Liguria - Genova- Villa Durazzo Pallavicini
Architettura residenziale - Ville - Parchi e giardini
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Degoix, Celestino (1825-1902): fotografo principale
Cevasco, Giovanni Battista (1814-1891): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo appartiene all'album Faccioli, collocato in una pagina che si discosta dalla consueta composizione di quattro fototipi. La pagina ne contiene nove, di formato minore, a volte evidentemente ritagliati manualmente per ridurne le dimensioni. Le riprese di Celestino Degoix (riconoscibili per il lettering utilizzato nella titolazione) riguardano quasi tutte il cimitero monumentale di Staglieno, solo questa raffigura un dettaglio scultoreo dell'arco trionfale nel parco della Villa Pallavicini di Pegli a Genova. Queste riprese si alternano a immagini di Wilhelm Von Pluschow, con giovanetti in posa nei pressi di rovine archeologiche. E' una pagina molto suggestiva che si differenzia dal resto dell'album per forma e in parte per contenuto. Il sito Alinari Archives ospita una veduta complessiva dell'arco di trionfo, sempre attribuita a Celestino Degoix, fotografo di origine francese attivo a Genova tra il 1860 e il 1890 (vedi scheda AVQ-A-002287-0003). Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-339
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 969
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI supporto primario: recto: in basso sotto l'immagine - Villa Pallavcini. L'Abbondanza (arco) - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0