Ferrara – Palazzo Schifanoia – Salone dei Mesi – pannello ligneo durante il restauro

positivo, ante 1999/11/30 - ante 1999/11/30
Anonimo (xx Seconda Metà)
XX seconda metà
  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Strutture - telaio ligneo
    Restauro - Nonfarmale, Ottorino - 1964 - Ciclo [dei] mesi - Palazzo Schifanoia
    Italia - Emilia Romagna - Ferrara - Palazzo Schifanoia - Ciclo [dei] mesi - Dipinti murali
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
  • ATTRIBUZIONI Anonimo (xx Seconda Metà): fotografo principale
  • LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE) - Emilia-Romagna , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa in esame mostra un telaio, probabilmente ligneo, che un tempo era posto a supporto di una porzione di dipinti della parete settentrionale del Salone di Palazzo Schifanoia, nel tratto comprendente i mesi da Giugno a Settembre. Insieme ad altri 8 grandi telai era stato applicato a una struttura portante e collocato alla parete nel 1964, dal restauratore Ottorino Nonfarmale, nell'ambito di un delicato intervento di distacco delle pitture murali voluto per sanare il degrado dovuto all'umidità di risalita muraria e per rimediare i danni di precedenti restauri. I tanti telai giustapposti, però, causeranno fratture della decorazione, in quanto la pellicola pittorica sarà sottoposta alle tensioni dell'espansione stagionale del supporto ligneo, così nel 1999 lo stesso Ottorino Nonfarmale riconvertirà i vecchi telai in legno in un unico grande telaio alveolare di alluminio anodizzato. Lo scatto originale fu eseguito forse nel 1964, durante i lavori di restauro del ciclo pittorico condotti da Ottorino Nonfarmale: il negativo è conservato presso il Gabinetto Fotografico della Soprintendenza per i Beni Artistici di Bologna che ne è proprietaria (1 negativo b/n su vetro, cm 13x18, inv. 2872). Il restauratore Ottorino Nonfarmale (Mantova 1931-) studiò all'Accademia di Mantova e negli anni '50 iniziò a lavorare nella bottega del prof. Arturo Raffaldini. Durante la sua ininterrotta attività e carriera di esperto ha ricevuto committenze pubbliche di rilievo. Ha restaurato monumenti e sculture, affreschi e pitture murali, dipinti su tela e tavola in Italia e all’estero, per soprintendenze, comuni, musei, fondazioni ed enti. Per quindici anni ha esercitato la docenza di restauro presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna ed ha diretto importanti corsi specializzati (http://archiviostorico.corriere.it/2014/febbraio/17/T eli_cotone_colla_animale_chiodi_co_0_20140217_55ce4e6e -979d-11e3-9d91-25e51c2150f5.shtml; http://www.bologna-restauratori.it/nonfarmale.htm). Il restauratore Arturo Raffaldini (Mantova 1899-Firenze 1962), prima di intraprendere i lavori a Schifanoia, fu responsabile di due importanti cantieri di restauro mantovani dove sperimentò l'antica tecnica dell'encausto: Palazzo Ducale nel 1927-1935 e Palazzo Te nel 1940-1943 (Catalogo della mostra "Arturo Raffaldini pittore", a cura di Elena Stendardi, 23 settembre-24 novembre 2012, Mantova, Madonna della Vittoria; Paola Artoni, Contributo per una storia del restauro a Mantova: Dante Berzuini (1866-1935) a Palazzo Te: http://www.univr.it/documenti/AllegatiOA/allegatooa_24 951.pdf). La stampa in oggetto fu eseguita nel 1999 circa, forse a partire da un nuovo negativo, e fu acquistata dai Musei d'Arte Antica di Ferrara per incrementare la documentazione riguardante il patrimonio civico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634694
  • NUMERO D'INVENTARIO 2872_P
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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