ALBUM
Album riciclato, composto da 45 fogli. Copertina in cartone marrone, stampato con effetto ruvido, carta di guardia di colore azzurro incollata sul verso della copertina. Ogni pagina, di colore marrone, è numerata progressivamente con inchiostro seppia sull'angolo superiore esterno (destra per il recto di ogni pagina e sinistra per il verso) con numeri romani seguiti da un punto. In ogni pagina ci sono numerazioni progressive, generalmente nove numeri arabi seguiti da un punto e disposti su tre file da tre. Il formato delle immagini originali non doveva superare i cm. 8x12. L'album originariamente doveva contenere 700 disegni disposti in sequenza sulle pagine (recto, verso), come indicato da un'iscrizione sul verso della copertina. Molte pagine sono state ritagliate e asportate, altre risultano semi strappate. Nella sistemazione attuale le immagini sono incollate solo sul recto della pagina
- OGGETTO vario: positivo/ positivo
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SOGGETTO
Sculture
Architettura - Disegni
Architettura - Chiese
Architettura - Incisioni
Venezia - Chiese
Venezia - Palazzi - Vedute
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MATERIA E TECNICA
albumina/ carta
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
- LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
- INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). L'album non segue un criterio iconografico omogeneo. Sono presenti numerose stampe veneziane (25) di grande formato, attribuibili in parte a Domenico Bresolin, il resto del materiale è vario: fotografie di incisioni e disegni convivono con stereoscopie ritagliate che raffigurano luoghi a volte difficilmente identificabili (monumenti, chiese, palazzi), dipinti, sculture singole o riprese in ambiente museale. La mancanza di omogeneità relativa ai soggetti fa pensare a una semplice raccolta di immagini senza uno scopo preciso se non quello della creazione di un repertorio iconografico. Ciò è confermato anche dallo scarso interesse per la forma esteriore dell'oggetto "album"che diventa solo materiale di supporto, già utilizzato in precedenza, ed esteticamente poco gradevole oltre che privo di un ordinamento specifico. Due pagine strappate dall'album sono state rinvenute tra materiale sciolto, collocate in nuovi raggruppamenti relativi al soggetto delle immagini
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800418119-0
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2008
- ISCRIZIONI sulla copertina: recto: al centro - ALBUM - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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