Veduta del sito archeologico di Xochicalco in Messico

positivo, 1858/03/15 - 1858/03/15
Pál Rosti
1830/ 1874

ll positivo è incollato su di un supporto secondario di cartoncino bianco-beige a grammatura pesante

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Mexico - Archeologia - Templi
  • MATERIA E TECNICA carta salata
  • ATTRIBUZIONI Pál Rosti: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). La splendida carta salata venne eseguita dall'aristocratico ungherese Pal Rosti, naturalista appassionato dell'America latina, nel corso di un viaggio in Messico, compiuto tra il 1856 ed il 1858. Rosti fu un vero pioniere della fotografia nelle aree venezuelane, cubane e messicane, dopo essere stato iniziato a quest'arte dal pittorialista Gustave Le Grey a Parigi (uno dei fondatori della Société française de photographie). Le riprese che il naturalista realizzò durante il viaggio, vennero successivamente utilizzate nel 1861 per compiere una raccolta di 17 tavole litografiche, dal titolo in lingua ungherese "Uti Emlékezetek Amerikából", contenente vedute, paesaggi ed archeologia dei paesi visitati. Tra l'altro le fotografie originali da cui sono tratte le incisioni sono conservate all'Hungarian National Museum di Budapest.La carta salata dell'area archeologica di Xochicalco, utilizzata per la produzione di una delle tavole del volume, riporta la dedica manoscritta dallo stesso Rosti a Jean-Ferdinand Denis, storico francese specializzato in storia del Brasile, dal 1841 impiegato nella Biblioteca parigina di Sainte-Geneviève, di cui divenne il direttore dal 1865.Risulta davvero complesso tentare di capire in quale modo Faccioli sia entrato in possesso di un così prestigioso e precoce documento fotografico.Dopo la pulitura, il fototipo è stato esposto alla mostra "Archivi fotografici delle Soprintendenze (per exempla)", allestita dal 23 settembre al 23 ottobre 2011 a cura di Corinna Giudici, nella sede di Palazzo Pepoli Campogrande
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366431
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/345
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • ISCRIZIONI sul supporto secondario: recto: in alto sinistra - 19) Puebla [sottolineato] - a inchiostro - francese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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