Ritratto di neonato tra cuccioli di felini

positivo, ? 1885 - ante 1891
Gaetano Pavarotti
1857/ post 1909

Il positivo di grande formato è stato montato su di un supporto di cartone dello spessore di circa 5 mm, completamente nero, rifilato nel bordo con il colore oro. Due fori nei lati lunghi permettevano all'insieme di essere ancorato verticalmente alle pareti. La stampa ha evidenti problemi di messa a fuoco

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Ritratti fotografici - Neonati - Animali
  • MATERIA E TECNICA albumina/ carta
  • ATTRIBUZIONI Gaetano Pavarotti: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
  • LOCALIZZAZIONE Noviziato di S. Ignazio
  • INDIRIZZO Via Belle Arti, 56, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici, e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Impegnato nel soddisfare le richieste locali di ritratti, Gaetano Pavarotti fu attivo nel suo atelier modenese di contrada Castellaro (via Zono 8), come erede del bolognese Roberto Peli. La ditta cessò l'attività nel gennaio del 1891, anche se non è noto l'anno di apertura dello studio, probabilmente collocabile intorno alla metà degli anni Ottanta. Del resto Pavarotti, con il socio Alfredo Zambini, aprì una sede-succursale a Parma tra il 1887 ed il 1890, cronologia prossima a quella dell'esercizio modenese. La stampa in esame, che ritrae un neonato circondato da cuccioli di felini, è stata ripresa all'interno di uno studio fotografico allestito
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800366402
  • NUMERO D'INVENTARIO 31875/316
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • ISCRIZIONI sul supporto secondario: recto: a destra dal basso verso l'alto - G. Pavarotti [sottolineato] GP Modena [sottolinato] - tipografica -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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